Non è la prima volta che il Gave esonda, a Lourdes. È capitato altre volte, ricapiterà. Ma quell’acqua alta, sulla quale sembra galleggiare la statua della Madonna, che incurante di quanto accade continua a benedire i suoi figli che la guardano di lontano, tocca il cuore. Tornano alla mente, così, per suggestione, i versi del poeta francese Charles Péguy:
Non domandiamo niente, rifugio del peccatore, / se non l’ultimo posto nel vostro purgatorio, /
per piangere a lungo sulla nostra povera storia, / e contemplare da lontano il vostro giovane splendore.
Scriviamo che l’inondazione pare stia finendo. Così riportiamo anche il messaggio che si legge sul sito ufficiale del Santuario di Lourdes:
“La Grotta sarà riaperta per la processione, stanotte. Il Gave è straripato, come un fiume di fango per inghiottire la Sorgente; ma la Grotta riapre per ridiventare un paradiso di Misericordia, aperto a tutti!”
Luca Romano